banner

Notizia

Oct 10, 2023

Opinione: il Colorado sta scrivendo il progetto statunitense sul controllo dell'ozono

La politica energetica e quella ambientale sono spesso rappresentate in termini di bianco e nero. In realtà, però, non è così semplice.

Il vero progresso in materia di energia e ambiente, come per tanti altri argomenti, avviene da qualche parte nel mezzo. Per distinguere il segnale dal rumore è necessario concentrarsi su buone istituzioni, normative solide, obiettivi politici chiari e raggiungibili e risorse finanziarie per implementarli.

Sembra piuttosto secco. Ma questo è il lavoro. Dimostrare una vera leadership in materia di energia e ambiente è difficile, non ci sono scorciatoie e non si arriva a legiferare e poi se ne va.

Il Colorado ha svolto il duro lavoro e ora funge da modello per altri stati, anche per altri paesi.

Caso in questione: le norme del nostro stato per la regolamentazione delle emissioni di metano e altri petrolio e gas, il prodotto di quasi un decennio di lavoro scrupoloso che ha coinvolto regolatori statali, rappresentanti dell’industria, gruppi ambientalisti e altre parti interessate.

Queste regole sono così all’avanguardia che il Colorado è stato il modello per uno standard nazionale sul metano, che secondo l’amministrazione Biden ridurrà le emissioni di metano da petrolio e gas dell’87% entro il 2030. Tenere il metano sotto controllo è di fondamentale importanza, perché intrappola 80 volte più calore in un arco di tempo di 20 anni rispetto all’anidride carbonica, il più noto gas serra.

Ma non tutti ne apprezzano i benefici: all’inizio di aprile, diversi gruppi hanno chiesto un’altra massiccia revisione delle normative e delle procedure di autorizzazione del Colorado. Le loro richieste presero la forma di un disegno di legge, House Bill 23-1294.

Lo scopo dichiarato del disegno di legge era quello di prendere di mira le emissioni che formano ozono derivanti dalle operazioni di petrolio e gas e anche da altre fonti. Si tratta di emissioni estremamente importanti da tenere sotto controllo, a causa del loro impatto sulla qualità dell’aria locale.

Ma l’amministrazione del governatore Jared Polis aveva già annunciato il proprio programma per ridurre quelle stesse emissioni che formano ozono – note come ossidi di azoto – del 30% entro il 2025 e del 50% entro il 2030.

"Sarebbe estremamente impegnativo attuare le politiche delineate nel disegno di legge e bloccherebbe l'elaborazione delle norme previste nel 2023 per contrastare l'ozono e altri inquinanti atmosferici", ha detto in risposta il portavoce del governatore, Conor Cahill. "I nostri regolatori dell'aria si concentrano su standard e regolamenti che avranno il massimo beneficio per l'aria che respiriamo."

Un'analisi dell'HB 23-1294, condotta dal Consiglio legislativo apartitico del Colorado, ha confermato le preoccupazioni del governatore. Ha riscontrato una valanga di nuovi mandati per i regolatori statali che creerebbero enormi aumenti nel loro carico di lavoro quotidiano – abbastanza da richiedere l’assunzione immediata di più di 100 nuovi regolatori a tempo pieno.

Gli alti funzionari dell'amministrazione Polis si sono messi al lavoro e, nelle ultime settimane della sessione legislativa di quest'anno, l'HB 23-1294 è stato drasticamente ridotto.

Il loro obiettivo: proteggere i controlli normativi di livello mondiale per le emissioni del settore petrolifero e del gas e i risultati ambientali che tali controlli stanno rendendo possibili, all’interno e all’esterno del Colorado.

Consideriamo lo standard sul metano del presidente Biden, che mira a portare controlli in stile Colorado ad altri stati produttori di petrolio e gas. Si tratta di una componente fondamentale del suo piano volto a dimezzare le emissioni di gas serra degli Stati Uniti entro il 2030, ovvero tra meno di sette anni.

Ma non è tutto. Il lavoro iniziato qui in Colorado sta anche gettando le basi per un passaggio permanente in Europa dal gas naturale russo ad alte emissioni al gas naturale statunitense a basse emissioni – un cambiamento che potrebbe portare enormi benefici climatici e allo stesso tempo rafforzare l’alleanza NATO. tempo.

Ma un cambiamento a lungo termine dipende dal convincere l’Unione Europea con la garanzia che gli Stati Uniti possono fornire gas naturale prodotto con perdite di metano minime o nulle. Lo standard sul metano del presidente Biden contribuirà notevolmente a sostenere questa tesi, ma ricorda: affinché il suo standard abbia successo, altri stati dovranno adottare controlli sul metano in stile Colorado.

Se il sistema di regolamentazione del Colorado venisse improvvisamente a mancare, sarebbe molto più difficile, se non impossibile, per l’amministrazione Biden realizzarlo – e una serie di conseguenze ambientali e geopolitiche davvero storiche potrebbero svanire.

CONDIVIDERE